CALCIO STORICO FIORENTINO
Manifestazione storico-sportiva
C’è un gioco antico, un gioco senza regole, dove i compagni sono fratelli di sangue, e gli avversari nemici giurati. Quattro squadre, quattro colori, giocano per le proprie donne, vincono per il proprio quartiere. Molti uomini, un solo desiderio: vincere la paura, scoprire se stessi, fra pugni, carezze e fuochi d’artificio.
Il gioco del Calcio Storico Fiorentino è oggi una sfida tra i quattro quartieri della città. La ripresa avvenuta nel 1930 ha decretato la storicità della manifestazione. Le partite si svolgono con i costumi del XVI secolo a ricordo e rievocazione di un momento particolare della storia fiorentina. Il 17 febbraio 1530 la piazza di Santa Croce a Firenze divenne teatro di una delle più importanti sfide lanciate dalla Repubblica fiorentina all’imperatore Carlo V, quando la popolazione assediata da molti mesi dalle truppe imperiali, si cimentò in una partita di Calcio, dando l’impressione di non considerare l’esercito dell’Impero degno di attenzione.